PNRR | In Brianza arrivano 72mila smart meter per digitalizzare gli acquedotti e contrastare le perdite idriche

In fase di decollo le prime attività per la digitalizzazione e la distrettualizzazione del sistema degli acquedotti. Il mese di aprile vedrà un’implementazione del progetto di BrianzAcque finanziato con quasi 50 milioni dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche in 21 comuni dell’ambito di riferimento di Monza e Brianza. L’obiettivo è quello di recuperare circa 4,5 milioni di metri cubi di acqua dispersi annualmente e ridurre il tasso di dispersione di 10,5 punti percentuali abbassandolo dal 28,6 al 18,05. I primi due comuni ad essere interessati saranno Carate Brianza e Seregno.

Distrettualizzare significa misurare le portate nei punti nevralgici della rete idrica di distribuzione al fine di acquisire e gestire i dati di esercizio. BrianzAcque avvierà questa serie di interventi partendo dall’installazione di valvole e di strumenti di misura capaci di inviare i dati a distanza.

BrianzAcque sostituirà infatti 72.044 contatori meccanici di vecchia generazione con nuovi contatori intelligenti. Gli smart meter consentono al gestore di acquisire in tempo reale e da remoto i consumi di ogni singola utenza, con vantaggi in termini di continuità e trasparenza nel servizio fornito al consumatore finale.

I contatori di ultima generazione permettono di individuare anomalie, guasti e manomissioni offrendo la possibilità a BrianzAcque di conoscere sempre lo stato di salute dell’acquedotto e di effettuare interventi tempestivi e mirati in casi di necessità. Il rinnovo del parco contatori PNRR si protrarrà sino alla fine del 2025, al ritmo di circa 2mila sostituzioni al mese. Le 72.044 apparecchiature corrispondono a 300.566 destinatari del servizio.

La digitalizzazione degli acquedotti e la gestione sostenibile della risorsa idrica, oltre a una riduzione dei volumi di perdite e a un minor spreco idrico, garantirà la possibilità di contare su una maggior disponibilità d’acqua anche in caso di periodi di siccità. L’insieme dei dati raccolti determinerà l’individuazione di eventuali punti di disconnessione e di perdite consentendo immediate fasi di intervento e recupero.

Il progetto riguarda una vasta porzione della Brianza Nord e Centrale che comprende i comuni di: Meda, Seregno, Seveso e Cesano Maderno, Giussano, Verano Brianza, Carate Brianza, Albiate, Sovico, Macherio, Biassono, Vedano al Lambro e Lissone – nel comparto Brianza Centro – Briosco, Renate, Veduggio, Besana in Brianza, Triuggio, Lesmo, Camparada e Correzzana.