EmiliAmbiente punta alla fatturazione mensile grazie allo smart metering

EmiliAmbiente punta alla fatturazione mensile grazie allo smart metering

Attraverso lo smart metering EmiliAmbiente ha avviato una sperimentazione sui contatori di alcuni grandi utenti, un investimento costato 10 mila euro e che ora punta a una sempre più attenta fatturazione mensile. Le parole del Direttore Generale, Andrea Peschiuta

 

 

EmiliAmbiente, gestore del Servizio Idrico Integrato di 11 Comuni del parmense, ha pensato di avviare sul proprio territorio una sperimentazione riguardante i contatori di alcuni dei loro più grandi utenti; l’idea è stata quella di integrare nuovi dispositivi di smart metering in grado di garantire la telelettura tramite una piattaforma gestionale informatica. Si tratta di un vero contatore intelligente realizzato, però, solo per quelle utenze che consumano in media più di 3.000 metri cubi di acqua all’anno. Un progetto realizzato con il fine di limitare le onerose fatture di conguaglio, accorgersi prontamente di eventuali perdite e, anche, di consentire all’utente di tenere monitorati i propri consumi in tempo reale.

A raccontare il progetto è stato il Direttore Generale di EmiliAmbiente SpA, Andrea Peschiuta, che ha spiegato che le prime utenze (15) sono state scelte in base al volume del fatturato e alla dotazione di contatori già predisposti al telecontrollo, ma, ha affermato, di voler lavorare per poter allargare il più possibile l’impegno di queste nuove tecnologie sul territorio. “Otre a ridurre i costi per le letture, le operazioni di gestione del contratto (azioni che si possono compiere anche a distanza) e a consentirci di accorgerci in tempo reale di eventuali perdite, l’utilizzo dei dispositivi di smart metering aumenta la consapevolezza del cliente finale rispetto ai propri consumi, stimolando un uso più razionale delle risorse: ogni utenza potrà verificare con puntualità la propria situazione”, ha approfondito il Direttore Generale.

Per i primi 15 dispositivi di smart metering è stato disposto un investimento di 10 mila euro, ma questo non è l’unico provvedimento con cui EmiliAmbiente vuole rendere sempre più accurata e precisa la fatturazione del servizio per i grandi utenti. Il Direttore Peschiuta ha aggiunto: “La delibera 218/2016, operativa da Gennaio 2017, esige che il gestore compia, sugli utenti con consumo medio annuo superiore a 3 mila metri cubi, almeno tre tentativi di lettura l’anno, distanziati di 90 giorni, ma lavoreremo per aumentare il nostro impegno fino a raggiungere la periodicità di una lettura al mese”.